Fabio Fazio ruba il flame Carlo Cracco vs Benedetta Parodi ai foodblog

Complice l’indaffarata vigilia di Pasqua, potreste aver perso lo scontro tra titani apparecchiato sabato scorso da Che tempo che fa, il programma di Fabio Fazio.

Dovevano commentare il successo dei programmi di cucina in Tv Carlo Cracco, sempre al N°1 nelle discussioni sulla sdraiabilità degli chef, e Benedetta Parodi, che a forza di definire ci siam venuti a noia da soli, ma il confronto è degradato rapidamente in un pollaio. Rivederlo e commentarlo è necessario, meglio se assistiti dalle reazioni che si sono avvicendate su Twitter.

BENEDETTA PARODI: Quello che ci propone il mercato alimentare è estremamente vario e divertente, cioè, oggi tu vai in un supermercato e c’è la sfoglia pronta, le verdure già pulite e surgelate.

FABIO FAZIO: Sai che alla parola surgelate Cracco ha avuto un sussulto.

FABIO FAZIO: voi rappresentate proprio gli antipodi, Carlo è l’alta cucina e Benedetta la cucina di tutti i giorni.

CARLO CRACCO: non val la pena comprare un porcino surgelato.

BENEDETTA PARODI: un porcino surgelato costa meno… CARLO CRACCO: se è buono non costa meno, costa uguale.

BENEDETTA PARODI: è già pulito…

CARLO CRACCO: è già pulito non va bene perché implica che tu non sappia pulire un porcino.

CARLO CRACCO: Prendere in mano un porcino dà soddisfazione perché capisci come è fatto, quanto pesa, il profumo…

FABIO FAZIO: se io ho un quarto d’ora, i figli devono andare a scuola…

BENEDETTA PARODI: io ho sempre la busta, faccio un risotto con il dado…

CARLO CRACCO: no, dado? NOOO.

BENEDETTA PARODI: dado tutta la vita.

CARLO CRACCO: noi cuochi siamo molto più pratici di Benedetta Parodi, perché se una cosa non c’è, si evita, si fa un’altra cosa. Bisogna imparare a usare quello che c’è, che è di stagione.

CARLO CRACCO: no, io la scatoletta in frigo non ce l’ho.

BENEDETTA PARODI: l’alta cucina è giusto che sia così.

CARLO CRACCO: ma non è l’alta cucina, è la buona cucina.

CARLO CRACCO: se una ha fame si fa una pasta con un filo di olio extravergine e un po’ di pepe, ha fatto, e ha mangiato, non ha bisogno di fare il brodo con il glutammato.

BENEDETTA PARODI: Tra Cotto & Mangiato e Benvenuti nella mia cucina ho venduto 2 milioni di copie.

CARLO CRACCO: è l’unica cosa che invidio a lei. Però mi sto attrezzando, ci arrivo prima o poi.

BENEDETTA PARODI: la differenza tra Carlo e me è che magari una pasta la pomodoro te la faccio bene come la fa Carlo, magari…

CARLO CRACCO: occhio… eh, adesso…

BENEDETTA PARODI spiegando un piatto di Carlo Cracco: per far rassodare il tuorlo lo lasci in frigo una mezz’ora.

CARLO CRACCO: due ore.

BENEDETTA PARODI: due ore, l’ho fato una volta sola.