Ho raggiunto al telefono Enzo Vizzari, direttore della guida Ristoranti d’Italia dell’Espresso, che ieri, durante Striscia la Notizia, è stato accusato da Livia Iaccarino, proprietaria del ristorante Don Alfonso di Sant’Agata sui due Golfi (NA), di non essere “trasparente” nei giudizi, di mancare della necessaria “etica professionale”, e di gestire con poca chiarezza gli spazi pubblicitari delle guide del Gruppo (ristoranti, alberghi e vini). “Penosa la signora”, ha commentato Vizzari, secondo cui la scheda riservata al Don Alfonso dalla guida dell’Espresso 2009 sarebbe assolutamente positiva. “Non più di un mese fa ho cenato al Baby di Roma, il ristorante dell’Hotel Aldrovandi gestito dalla famiglia Iaccarino, regolarmente invitato, per cui non mi spiego le ragioni di questo attacco. Attendo di concordare una reazione con il Gruppo Espresso, che finora non ha ricevuto alcuna diffida da Livia Iaccarino.”
Non so che idea vi siete fatti di questa storia, anche perché averne una non è semplice. Leggete cosa scriveva Vizzari della famiglia Iaccarino solo pochi mesi fa: “Gli allievi di Alfonso Iaccarino sono dappertutto. La famiglia con Livia, Mario ed Ernesto, è il simbolo dell’ ospitalità italiana. Iaccarino non ha maestri, è lui un caposcuola.”
PS. Chi vuole capire meglio cosa significa farne una, può leggere questa guida alle guide di Luciano Pignataro.