Questa settimana diamo i voti a: Comune di Varese, Giornata Mondiale della Terra, Fuorisalone 2012, Roberto Maroni, Pierluigi Daccò, Montecitorio, Regione Emilia Romagna e Tiramisu.
COMUNE DI VARESE, voto 10.
Con la campagna “Billion Acts of Green” si volevano raggiungere un “Miliardo di azioni verdi” entro oggi, Giornata Mondiale della Terra, per sensibilizzare i partecipanti al prossimo Summit della Terra di Rio de Janeiro. In Italia, l’azione green da elogiare è del Comune di Varese, che ha assegnato ai cittadini aree verdi pubbliche. Finora gli orti coltivati in città sono 120. Concreti. [Il Giorno]
ROBERTO MARONI, voto 3.
Caro Roberto Maroni, uomo nuovo della Lega travolta dagli scandali, ci potevi risparmiare la vecchia comparsata dell’uomo politico alla serata gastronomica, pur di beneficienza che, cappellone da cuoco in testa, finge di cucinare. Specie se l’altro ospite di Cuore di cuochi si chiama Roberto Formigoni, Governatore lombardo al centro delle polemiche. Poi ci si lamenta se si dice che è tutto un magna magna. Inopportuno. [Repubblica Milano]
PIERLUIGI DACCO’, voto 6.
A proposito. In presenza di uno scandalo che si prospetta succoso, è impossibile non notare un salto di qualità gastronomico rispetto alla tangentopoli milanese di 20 anni fa. “I rapporti sono sotto gli occhi dei molti chef d’alto bordo dove Formigoni veniva regolarmente nutrito a spese di Daccò, vuoi Sadler, vuoi Cracco, vuoi Santin, vuoi Aimo e Nadia”, ha scritto Carla Vites, moglie di Antonio Simone, ex assessore alla Sanità milanese, in una lettera al Corriere. Gourmet! [SkyTg24]
FUORISALONE 2012, voto 7.
Basta digitare la parola ”food” nel programma del Fuorisalone 2012 per ottenere una serie impressionante di eventi. Da elementi di decoro, gli chef si sono trasformati in protagonisti degli stand, e vai di food performance, show cooking e chef’s set con architetti e designer che guardano compiaciuti. Ancora un po’ e l’altro appuntamento del Salone del Mobile diventa il nuovo Salone del gusto. Invitante. [Fuorisalone]
MONTECITORIO, voto 2.
Prima la polemica dei prezzi bassissimi al ristorante della Camera dei Deputati, ennesimo privilegio della Casta, e ora il supermarket. Ovvero, il cibo di proprietà della Camera trasportato fuori, magari a casa di qualche onorevole, come scoperto dal programma Le Iene. Ma si può? “No, lo escluderei nel modo piu’ tassativo”, commenta Sergio Rizzo, uno degli autori de La Casta. Deprimente.
REGIONE EMILIA ROMAGNA, voto 1.
Ma come, la mortadella ha nutrito generazione di bambini emiliani, è stato il simbolo di un due volte presidente del Consiglio italiano (Romano Prodi), ha generato infinite discussioni sull’appartenenza politica, destra o sinistra, e cosa fanno in Regione? Consigliano di evitarla nelle mense scolastiche. Ma insegnare che un’alimentazione sana non esclude nulla è proprio impossibile? Irricevibile. [Corriere Bologna]
TIRAMISU, voto 9.
Come la Settimana Enigmistica vanta numerosi tentativi di imitazione: il Tirami su piace anche ai cinesi. Classico, surgelato, in polvere, senza uova che fanno venire la salmonella, senza mascarpone (sic!) basta la magica parola per ingolosire chiunque, dai gourmet alle modelle schiave della dieta. Universale. [Agi]