“UltimOra: ritrovate nell’abitazione di Prince oltre cento cause di morte inedite” titola Lercio, il sito satirico di fictional news.
In assenza di notizie attendibili su cos’abbia davvero provocato la morte del cantante americano, la stampa sta raschiando il fondo del barile proponendo ogni giorno ipotesi diverse, dall’uso smodato di antidolorifici all’aids non curato.
Il mensile musicale Billboard ha provato a saperne di più intervistando il cuoco personale del cantante americano
Secondo Prince Fay Roberts, questo il nome del cuoco, negli ultimi mesi di vita sono intervenuti dei cambiamenti nel modo di mangiare del cantante.
Da anni Prince era vegetariano, la carne non rientrava nella sua dieta quotidiana in nessuna forma. Con un’espressione colorita Roberts dice che: chiunque volesse mangiare carne, avrebbe dovuto farlo fuori di casa, nel parcheggio.
I piatti preferiti dal genietto di Minneapolis erano pesto di broccoli, barbabietole arrosto e minestrone con chermoula, una pungente salsa a base di erbe che in Marocco si usa per accompagnare il pesce alla griglia, ma che è diffusa in tutto il Medio Oriente.
Insalate e zuppe leggere rientravano spesso nel suo menu. In vista di un concerto importante, la star preferiva rallentare il consumo di dolci, di cui era goloso.
Ma nell’ultimo periodo Prince, che soffriva di frequenti attacchi di mal di gola e mal di stomaco, aveva intensificato la richiesta di pasti leggeri e facili da mangiare. Roberts, suo cuoco personale da tre anni, ha aggiunto agli investigatori che da un po’ di tempo il cantante mangiava in misura minore e beveva meno acqua.
Non era più la stessa persona che frequentavo quasi ogni giorno.
L’ultimo pasto che Roberts gli aveva preparato era una bisque di pepe rosso con un cavolo e un’insalata di verdure primavera.
Prince non l’ha mai consumato: dopo le esequie, il cuoco lo ha trovato nel frigo, intatto.
[Crediti | Link: Billboard]