Belgio: ristoranti chiusi e bloccata la vendita di alcolici

In Belgio il Governo vorrebbe attuare da oggi un mini lockdown, chiudendo i ristoranti e vietando la vendita di alcolici, per limitare la diffusione del Covid.

Belgio: ristoranti chiusi e bloccata la vendita di alcolici

È recente l’annuncio che il Belgio entrerà in un mini lockdown, un blocco parziale in cui i ristoranti veranno chiusi  e verrà vietata la vendita di alcolici.

In alcune parti del Belgio sono già attive alcune restrizioni per i locali, per combattere la diffusione del Covid-19. Infatti il Belgio ha registrato una media di oltre 5.000 persone in più positive al nuovo coronavirus nell’ultima settimana, mentre il numero di nuove infezioni è raddoppiato rispetto alla settimana precedente, secondo gli ultimi dati di. Per questo il team di gestione delle epidemie ha consigliato al governo di chiudere i bar e i ristoranti da oggi alle 22:00 per le prossime quattro settimane, anche se permetterà l’asporto.

Anche i negozi e i locali non saranno più autorizzati a vendere alcolici o droghe leggere, dalle 20:00 alle 7:00 del mattino successivo e durante questo periodo sarà vietato portarli o consumarli negli spazi pubblici. Ieri il premier Mark Rutte ha indicato nella sua conferenza stampa che vuole lavorare su regole semplici da applicare d’ora in avanti per i ristoranti e alcune istituzioni culturali. Tra queste regole, hanno ipotizzato di istituire un numero massimo di quattro ospiti per tavolo e un tavolo può essere ceduto solo una volta a sera.

Dalle alte sfere belghe non escludono la possibilità che i ristoranti possano essere chiusi completamente. La scelta verrà ponderata in base al controllo sanitario che verrà effettuato dalle strutture, come la registrazione dei clienti, il distanziamento accurato, l’uso effettivo da parte del personale delle mascherine e un’ulteriore accortezza sulle norme igieniche sanitarie.

[ Fonte: The Brussels Time ]