Consigli per sfuggire alla tirannia di Domenica Cinque con Barbara D’Urso. Entroterra (Firenze, Viterbo, Perugia), front-sea (Savona) o una via di mezzo (Salerno), decidetelo voi, conta solo non consacrare un’altra domenica a Vittorio Sgarbi.
Tenda Rossa
Piazza del Monumento, 9/14 – Cerbaia in Val di Pesa (FI). Tel. 055 826132. Sito.
Se ne parla poco ma è uno dei migliori ristoranti toscani. Accoglienza calda, piatti all’altezza, specie il Frutto di capasanta in vellutata di carciofo alla maggiorana macchiata di squacquerone e polvere di pane nero tostato (un nome che prende tutta la segnalazione). Si può ancora approfittare delle Settimane del Gusto organizzate da SlowFood: 50 % in meno sul conto finale a chi non ha compiuto 26 anni. E sconto del 30% agli under 30 tutto l’anno.
Casa del Nonno 13
Via Caracciolo, 13 – loc.tà Sant’Eustachio di Mercato, San Severino (SA). Tel. 089 894399.
Tra i migliori nel rapporto qualità-prezzo in Campania (e ce ne sono). Menù degustazione di 5 piatti a 35 euro. Il tam tam gastrofanatico suggerisce di provare i Paccheri con patate, basilico e provola affumicata e il Maiale nero casertano con capocollo confit e patate rosolate nel suo ristretto. Buona carta dei vini, da vedere la grotta per la conservazione di formaggi e insaccati.
Muraglia Conchiglia d’Oro
Via Aurelia, 133 – loc.tà Varigotti Finale Ligure (SV). Tel. 019 698015.
Non siamo nella riviera di levante, da questa parte la scelta di locali è ampia. Pur di mangiare il pesce freschissimo servito da questo ristorante, i clienti sorvolano sull’umore del personale, non sempre sorridente. Semplicemente perfetta la cottura di pesce e crostacei, cuenta sugli 80 euro.
Cesare alla Cavalla
Via Bandita, 25 – Montefiascone (VT). Tel. 0761 826068.
Dintorni di Orvieto/Viterbo, naaa… Vissani è impegnativo. Dirigetevi su Montefiascone, patria del vino Est! Est!! Est!!!. Fino a pochi anni fa esistevano diversi locali a conduzione familiare dei quali fidarsi, oggi la bandiera è portata da questa trattoria con vista sul lago di Bolsena, dove mangiare pesce cucinato in modo semplice ma buono, piatti della tradizione tuscia, funghi compresi.
Il Postale
Strada Montevile, 3 – Perugia. Tel. 075 8521356.
In queste ore a Perugia, presso la ex-Eliografica, Jacopo Cossater, l’editor di Intravino (altro blog di famiglia) organizza VinixLive, visti i prezzi da produttore conviene comprare. E se resta qualcosa, testare la cucina del Postale, appena trasferito da Città di Castello a Castello Monterone, vicinissimo a Perugia. Locale gurmè da 14 posti di cui quattro direttamente in cucina, per occhieggiare le meraviglie dello chef Marco Bistarelli. Sulla spesa pro-capite non ho ancora notizie.
[Foto: DiVinoScrivere, Convivium]