Avete già firmato la petizione per reintrodurre economia domestica al liceo? Con storia dell’arte potete al massimo bullarvi in una visita degli Uffizi, il diritto è roba superata che Renzi rivoluzionerà e l’economia, beh, l’economia non si sente tanto bene. Ma l’arte di arrangiarsi in cucina, con quella sì che farete strada nella vita, peccato che al momento ristagni sotto la naftalina nella madia della nonna.
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Ma per fortuna c’è l’Internet. Dispensatrice di trucchi che semplificano la vita, presi a prestito dalla meccanica, l’ingegneria più estrema, persino l’odontoiatria.
Prendete nota, la prossima volta non vi farete cogliere impreparati.
1. FERRO DA STIRO = PANE TOSTATO.
A volte la realtà supera la fantasia, può capitare di trovarsi in una casa dove c’è il ferro da stiro, ma non il forno e neanche il tostapane. Armati di carta stagnola posizionate il ferro sopra le fette di pane da tostare e godetevi l’ingegno.
La prossima volta che stirerete le camicie, però, assicuratevi che non siano rimaste tracce di Sottilette.
2. FILO INTERDENTALE = FETTE PERFETTE.
Questo trucco è rubato alle vecchie zie che usavano il filo per tagliare la polenta e formare fette perfette.
Ma si può applicare anche ai formaggi: a quanti è capitato di fare un pastrocchio con il coltello da cucina tagliando una fetta di brie? Operazione fondamentale: assicurarsi che il filo non sia aromatizzato al mentolo.
3. PORTARIVISTE = ORDINE IN DISPENSA.
Se avete sempre invidiato quelli che riescono a prevenire la scadenza del barattolino di polpa al pomodoro stipato in fondo alla dispensa, adesso è tempo di riscossa.
Trasformando i vecchi portariviste ( che ora non usate più, tanto c’è l’iPad) in mini scaffali per i barattoli unirete l’utile al dilettevole.
4. GRUCCIA APPENDIABITI = SCOLAPIATTI.
Qui serve essere un minimo creativi, o perlomeno, aver voglia di sbattersi quel tanto che permette di trovare diverse grucce da montare insieme per costruire uno scolapiatti vintage.
Se come me vi sentite MacGyver quando riuscite a montare un porta documenti dell’Ikea, accontentatevi di smontare le grucce per i pantaloni e usare le mollette per i sacchetti.
5. SCATOLINE TIC TAC = PORTASPEZIE ALTERNATIVO.
Dalla pubblicità avete imparato a scuotere forsennatamente le scatoline di Tic Tac, gesto ancestrale di corteggiamento amoroso.
Che ne dite di applicare quanto imparato a uno scopo ben più nobile? Creare un perfetto mix di spezie per la carne per esempio, o un ottimo curry fatto in casa.
6. DENTIFRICIO = ARGENTO BRILLANTE.
Chi non ha ancora venduto l’argenteria di famiglia al mercato dell’usato forse può permettersi un aiuto in casa per ripulire quelle stoviglie tanto belle quanto inutili.
Se non siete tra i fortunati sappiate che il dentifricio costa meno dei prodotti appositi e magari funziona meglio.
7. BASTONI DA TENDINA = ORDINE IN DISPENSA #2.
Stiamo parlando di quei bastoncini universali bianchi, in verità bruttini, che si usano per appendere le tendine piccole in cucina o nel bagno.
Spalancate le finestre e fate entrare la luce del sole, e quei brutti aggeggi gettateli in dispensa, saranno degli ottimi divisori per i vostri taglieri. Orribili, ma molto comodi.
8.VERNICE LAVAGNA = L’ARTE IN CUCINA.
Prima era un miraggio, oggi la vernice effetto lavagna si trova da ogni ferramenta. Più divertente che utile, a meno che non abbiate voglia di scrivere ogni giorno il menu o la lista della spesa ( io ce l’ho in cucina e l’ultimo menu scritto risale a quando la rucola andava ancora di moda).
Ottimo diversivo per bambini un po’ invadenti.
9. SCARPE = APRIBOTTIGLIE DI FORTUNA.
Retaggio di hollywoodiana memoria, è sempre stato il mio sogno aprire una bottiglia con una scarpa. Purtroppo o per fortuna mi sono sempre trovata con un sacco di cavatappi e poche scarpe, da curare amorevolmente.
Mi sono ripromessa di farlo. Magari non con un Barolo dell’82.
10. MARTELLO = BATTICARNE.
Un batticarne è essenzialmente un martello. Più pulito e più carino, ma pur sempre un martello.
Non fate quella faccia, sappiamo che la vostra cassetta degli attrezzi giace inutilizzata, abbandonata su quello scaffale dove l’avete messa il giorno in cui l’avete comprata.
11. POGGIATESTA = UNA CUCCIA PER YOGURT E LIEVITO MADRE.
Anche se è un po’ passata la follia da lievito madre, c’è ancora chi utilizza ingegnosi trucchi per rendere la vita dei propri “bambini” più confortevole possibile.
Come il celebre cuoco-ninja Alton Brown, che addirittura li tiene al caldo dentro un cuscino.
12. ASCIUGACAPELLI = UN AIUTINO PER LA BRACE.
Avete presenta quando la carbonella stenta a prendere quel delizioso colorino rosso fiammante che vi fa pregustare le salsicce?
Ecco invece di soffiare come ossessi, prendete un phon e attaccate semplicemente la spina, i vostri occhi ringrazieranno. Occhio, trucco non applicabile se vi trovate nella foresta di Sherwood.
13. FORCINE= SNOCCIOLATORE PER CILIEGIE.
Uno degli attrezzi più inutili (se va bene vi serve una volta l’anno) diventa indispensabile se vuoi fare una crostata alle ciliegie o una marmellata, e non hai il snocciolatore.
Niente panico: una forcina per capelli (nuova), vi salverà dalla disperazione.
14. BOTTIGLIA DI PLASTICA = SEPARARE TUORLO DAGLI ALBUMI IN UN ATTIMO.
Separare i tuorli dagli albumi? Mai stato così facile come in questo caso, con una bottiglia vuota con cui aspirare il rosso dell’uovo. Trucco invecchiato perché nel frattempo ha fatto il giro del mondo. Ma gli restano i requisiti per il successo: facile, scenografico, smart.
Purtroppo, è un’altra di quelle cose che ti ricordi solo dopo aver fatto tutto il lavoro.
15. CACCIAVITE = TUTTOFARE.
Che sia per aprire le confezioni di carne congelata o (molto meglio) per frantumare il ghiaccio del vostro mojito, è sempre utile avere un cacciavite nel cassetto dei coltelli. Senza ruggine, ovviamente.
[Crediti | Link e immagini: Sensitive to chemicals, Yahoo, The Kitchn, Pinterest, Gizmodo, Instructables]