Cercavo qualcuno di questi superfood ma il farmacista mi ha detto di essere partito per le Key West, che con questo clima non sta in Italia un minuto di più. Così ho chiamato la nonna, e mi son fatta dire cosa farebbe lei per questa tosse. Ma la nonna, che se la passa meglio di me, non ha risposto e mi ha mandato un whatsapp col video della Carmen: era a teatro.
Così ho pensato che la globalizzazione doveva pur servire a qualcosa, e mi son messa a cercare tra i supercibi i rimedi delle altre nonne del mondo, tanto per trovare qualcosa da fare in questi giorni di arresti domiciliari a base di muco e bronchite.
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Per mettere in pratica qualcuno di questi dovrò fare un ordine su Amazon: trovare lucertole disidratate dal macellaio sotto casa potrebbe essere un problema, per altri invece posso farcela con meno fatica.
Il momento è difficile, le soluzioni lo saranno altrettanto. E non ridete troppo, nemmeno voi scamperete ai malanni di stagione, e questo catalogo potrebbe tornarvi presto utile.
Zuppa di lucertole
Pare che siano un vero toccasana queste povere lucertole essiccate, e che rendano buona la zuppa. In fondo che ci vuole? Un bel soffritto, striscioline di lucertola, brodo di pollo, e se ce l’avete sotto mano anche occhi di pipistrello e sangue di drago (scherzo).
Da dove: Honk Kong.
Cosa cura: gli stati di raffreddamento, ma è anche un tonico per il cuore e per i polmoni.
Il muschio delle corna di cervo
Pare che secondo la medicina tradizionale cinese il muschio che si forma sulle corna del cervo sia la regina di tutte le erbe in circolazione. La mia domanda è solo una: chi va a prenderlo?
Da dove: Cina.
Cosa cura: l’influenza.
Aglio a fette
La mia, di nonne, mi infilava l’aglio sotto il cuscino per proteggermi dai parassiti mentre dormivo (quelli intestinali, o almeno così diceva). Pare che le nonne russe invece mettano fettine d’aglio sul comodino dei nipoti febbricitanti.
Da dove: Russia.
Cosa cura: la febbre.
Succo di ribes nero caldo
Più che un farmaco sembra una coccola gastronomica. Il Ribes Nigrum è ricco di vitamina C, quindi è scientificamente corretto usarlo come rimedio per l’influenza. Solo che in Finlandia sono più furbi di noi e invece che sorbirlo sotto forma di insipide tavolette, ne bevono il succo.
Da dove: Finlandia.
Cosa cura: raffreddore e febbre.
Liquirizia al cloruro di ammonio
Che sembra la ricetta di un veleno, ma è piuttosto una squisitezza del Nord Europa: una caramella alla liquirizia con lo zucchero e l’aggiunta di cloruro d’ammonio che gli dona un gusto un po’ salato. Nasce come rimedio per la tosse, ma pare che gli olandesi non riescano a farne a meno. Casomai voleste fare un ordine su ebay, laggiù si chiama Salmiak o Salmiakki.
Da dove: Olanda e Nord della Germania.
Cosa cura: la tosse.
Latte, curcuma e burro chiarificato
Altro che latte e grappa, latte curcuma e burro pare essere il rimedio giusto per la tosse. Se poi non vi piace potete sempre aggiungere cubetti di pollo e un po’ di curry e avete la cena pronta.
Da dove: India.
Cosa cura: la tosse.
Tè di tulsi e zenzero
L’erba tulsi, altrimenti detta basilico santo, è considerata la regina delle erbe dagli indiani. Cura praticamente qualsiasi cosa, ma un infuso con aggiunta di zenzero cura bene il raffreddore.
Da dove: India.
Cosa cura: il raffreddamento.
Tè di cipolla
Io sapevo che bastava una cipolla sul comodino per far passare la tosse, invece qui vanno sul pesante. Bere l’acqua della cipolla cotta cura la bronchite, e anche la vostra vita sociale ne risentirà positivamente.
Da dove: Stati Uniti.
Cosa cura: sinusiti e bronchiti.
Pediluvio alla senape
Hai l’influenza? Prendi un cucchiaio di senape, scioglila nell’acqua calda e infilaci dentro i piedi. Mentre ti detergi in questo modo le estremità inferiori, preparati un hot dog con quelle superiori. In qualche modo la senape ti sarà tornata utile.
Da dove: Caucaso.
Cosa cura: l’influenza.
Inalazioni alla lavanda
La lavanda ha proprietà antisettiche, ma non avevo mai pensato che un aerosol di lavanda potesse funzionare per il raffreddore. E io che avevo sempre messo nell’acqua l’olio essenziale di eucalipto che dopo 5 secondi di inalazioni ti ha liberato il naso e compromesso per sempre i dotti lacrimali.
Da dove: Provenza.
Cosa cura: raffreddore.
[foto crediti: the daily meail, zingarate, dissapore, peckthebeak, flertalk]