Per noi imperituri fan della formosa “domestic goddess” è un colpo durissimo. Per oltre un decennio la telechef più idolatrata dalle curvy di tutto il mondo, Nigella Lawson, Nigellona nostra, ha assunto dosi giornaliere di cocaina e altre droghe sotto forma di farmaci.
Ad affermarlo sono gli avvocati che difendono le due sorelle italiane Francesca ed Elisabetta Grillo, già assistenti della gagliarda cuoca-tv, accusate di aver sottratto 300.000 sterline dalla casa dove Nigella viveva con l’ex marito Charles Saatchi. [related_posts]
Come ricorderete, la coppia si è separata il 9 giugno scorso dopo che alcune foto, scattate da un passante in un ristorante di Londra, mostravano il 70enne, collezionista d’arte multimilionario, già re mida della pubblicità, maltrattare la ragazzona idolatrata per come inneggia alla vita in tv tra pentole e fornelli prendendola per il collo.
Da quanto emerso finora nel processo, sembra che Saatchi, sposato con Nigella per 10 anni, fosse all’oscuro di tutto. La nostra amata telechef avrebbe addirittura permesso alle sorelle Grillo, il condizionale è d’obbligo, l’uso della sua carta di credito, a patto che nascondessero la verità al marito. Almeno sino a quel famigerato giorno di Giugno.
Non è da escludere che il comportamento aggressivo di Saatchi (ha stretto il collo della ex moglie quattro volte, mentre lei immobile per lo spavento tirava indietro la testa senza ribellarsi) fosse dovuto proprio alla scoperta dell’abuso di cocaina, senza che questo rappresenti in alcun modo una giustificazione.
Mancano finora reazioni pubbliche alla notizia da parte della nostra eroina (hem…), attesa alla ripresa del talent show “The Taste” per il canale televisivo inglese Channel 4, il prossimo 2 gennaio.
Mentre su Twitter ci si fa beffe della celebre autrice di bestseller culinari, annunciando che il titolo del suo prossimo libro sarà “Coke au vin”, a noi, da sempre attaccati al suo mito, resta dentro una grande amarezza.
[Crediti | Link: Dissapore, Guardian. Immagini: Daily Mail]