Giovedì 13 marzo parte Masterchef Junior Italia. 14 concorrenti dagli 8 ai 13 anni. Su Sky 1 HD. Dalle 21.10.
[Ora parliamo della bellezza di Alessandro Borghese, giudice del talent junior insieme a Lidia Bastianich, mamma di Joe, e Bruno Barbieri. Parliamo di quanto siano da esaltare la sua bellezza, la facilità e creatività della sua cucina, la delicatezza dei modi. Ai commenti di rimprovero per troppa vanità già vi rispondo che non posso impedirmi di amarlo].
[related_posts]
Il talent di cucina in versione baby vede un gruppo di concorrenti divisi per squadre sfidarsi a colpi di planetaria. Le prove sono commisurate all’età dei partecipanti: Mistery Box, Invention Test, e sfida per squadre.
Non esistono i migliori e i peggiori della puntata. Non ci sono eliminazioni individuali ma a gruppi di tre concorrenti, che ricevono però lauti premi di consolazione. I familiari, amici e parenti sono coinvolti nelle sfide. In totale 10 puntate: le prime due di selezione e poi il contest vero e proprio.
Una cosa è certa, al di là del trasporto che già prevedo per Borghese: se è vero che non ho visto quella per adulti, è sicuramente verissimo che vedrò Masterchef per i piccoli. Questo lo dico basandomi sulla versione australiana. Non ci sarà quel sadismo pop di Cracco, ma leggere scaramucce, frasi ad effetto, insegnamenti. Non ci saranno le lacrime di Rachida, ma un ambiente più rilassato.
I piccoli partecipanti, così come riportato da Chiara Maffioletti sul Corriere della Sera, parlano di una “grande opportunità”. Ma i genitori smorzano i toni definendola una “bella esperienza”.
Alessandro Borghese è (ovviamente) entusiasta e racconta in un’intervista al Giornale un bell’aneddoto : “I ragazzi sono fantastici: una volta ho detto a uno di loro “Bravo, hai fatto un azzardo ” poi lui è andato dagli altri e ha chiesto ”Ma che cos’è un azzardo?””
[Crediti | Link: Dissapore, Il Giornale]