Di cosa è fatta la parte bianca della bandiera italiana? Ma di mozzarella di bufala campana, naturalmente, che ve lo dico a fare?
Reduce dall’abbuffata virtuale e mediatica di questi giorni con Le strade della mozzarella, durante la quale mi è piovuta addosso mozzarella DOP in jpg e una miriade di ricette diaboliche dove la mozzarella pareva essere più un prolungamento dell’ego dello chef di turno, ho deciso di fare un passo indietro. [related_posts]
Torno alla base, faccio retromarcia e imbocco di nuovo le mie strade della mozzarella, quelle dei produttori, quelle della materia prima, quelle in cui si assaggia la mozzarella nuda e cruda.
Lasciate perdere tutto quello che avete visto, letto e sentito in merito negli scorsi giorni e pianificate il vostro tour alla scoperta del cuore di latte.
Facilissimo: servono solo un paio di giorni di ferie, un trolley vuoto da riempire cammin facendo e una forchetta. Per un viaggio in salita, da “buono” a “galattico”, seguite nell’ordine questi consigli di viaggio.
11. Caseificio F.lli Di Lascio
contrada Cerro, Capaccio – Paestum, SA
La storia di questa mozzarella si perde nelle generazioni di una famiglia votata alla causa, che porta avanti la tradizione di trecce, ciliegine, bocconcini e, naturalmente, la regina mozzarella.
10. Taverna Penta
Via Abate Conforti 1, Pontecagnano Faiano, SA
Qui le generazioni di casari salgono a 9 e non si può dire che nel sangue dei Morese non scorra anche latte.
La Mozzarella di bufala Campana DOP e tutte le sue sorelle “minori” nascono in un antico cascinale a dir poco suggestivo.
9. La Perla del Mediterraneo
Via Provinciale – Ponte Barizzo, Capaccio – Paestum, SA
Tappa obbligata per gli amanti della classica, ma anche per quelli accompagnati dall’ormai onnipresente amico intollerante.
Qui, infatti, con la stessa cura si produce anche la versione senza lattosio, che piace tanto agli Obama.
8. Caseificio Torricelle
Via Torricelle 1, Capaccio – Paestum, SA
Chi ama la mozzarella, da qui deve essere già passato.
Quello di Torricelle è un indirizzo da tener conservato, magari nella vostra collezione di biglietti da visita. Senza dubbio una tappa d’obbligo se si vuole assaggiare una buona mozzarella.
7. Masseria Lupata
Via Porta Marina 29, Capaccio – Paestum, SA
Soda, compatta, bella.
Quasi un peccato assaggiarla, insomma, ma dovrete farvi forza e provare sapore e consistenza di questa meraviglia dell’arte casearia. Poi mi direte.
6. Caseificio Roberta
Via Faraldo 20/22, Fisciano, SA
In qualunque giorno capitiate da queste parti, una cosa è certa: da Roberta staranno facendo la mozzarella.
Visto che la produzione di latte delle bufale del circondario non ha giorni di ferie, nemmeno il lavoro si ferma.
E, a giudicare dal risultato, la qualità non ne risente.
5. La Masseria
Via San Vito Martire, Eboli, SA
Cristo si è fermato ad Eboli, e potrebbe anche aver deciso non a caso la sosta per godere con la dovuta calma di questa mozzarella di bufala campana DOP.
Consigliata, consigliata, consigliata.
4. Azienda Agricola Barlotti
Via Torre di Paestum 1, Capaccio Paestum (SA)
Amata da Rosanna Marziale, la chef che con la mozzarella di bufala realizza alcuni dei piatti più apprezzati, l’azienda agricola Barlotti, con annesso caseificio per la produzione di mozzarella, bocconcini e aversana di bufala, oltre alla ricotta, alla provola e al burrino, è tra le prime presenza casearie della Piana del Sele di Paestum.
Dicono gli esperti che negli ultimi anni la mozzarella di bufala è in costante affinamento.
3. Il Granato
SS. 18 km. 96+500 Loc. Spinazzo, Capaccio – Paestum, SA
Sostate, assaggiate lo yogurt e poi lasciatevi conquistare dalla mozzarella di casa.
Tutto fatto a mano come una volta, anche la mitica “mozzatura” da cui il formaggio prende il nome. Sembra un po’ di tornare agli albori: altro che caseifici industriali, qui siamo fermi nel tempo.
2. Caseificio Rivabianca
Via Strada Statale 18, Paestum, SA
Da qui non si può prescindere. Se la vostra strada della mozzarella non passa da questo caseificio, allora non ci siamo capiti.
Nel cuore di Paestum, nel cuore della tradizione, nel cuore del latte.
1. Caseificio Vannulo
Via Galileo Galilei 101, Capaccio Scalo, SA
Ta-daam! Lo avevamo già raccontato, ma tocca ripeterci: siamo nel paradiso della mozzarella, siete avvisati.
Immaginatevi immense nuvole soffici ma compatte, immaginate di stendervici sopra come i viziosi antichi romani sulle loro chaise longue. E ora immaginate di chiudere gli occhi e venire imboccati di un nettare unico, una piacevole sensazioni di Mozzarella (con la M maiuscola).
Qualche chef più comunicativo di me forse direbbe che non è semplice mozzarella, ma essenza, concentrato di mozzarella.
Lo so che vi è venuta voglia, tanta voglia. Ho una soluzione più immediata per voi che, arrivati fino a qui, ora dovrete soddisfare le vostre voglie, ma di andare a Paestum per i prossimi mesi non se ne parla.
Ecco una piccola, preziosa Bibbia per l’acquisto delle meraviglie di mozzarella anche in città:
Come trovarle in città
– La Contadina (per un’improvvisa voglia di Mozzarella di bufala campana – 15,60 al kg – ricotta e burro di bufala) – Corso Sempione, 88 Milano (anche in via Novara 224 e via Sardegna 249).
– Caseificio Torricelle (Mozzarella di bufala salernitana della Piana del Sele, 23 euro al kg) Viale Sarca, 73 e Viale Monza, 24 Milano.
– La Tradizione (Mozzarella di bufala salernitana della Piana del Sele, 25-26 euro al kg) Via Cipro, 8 Roma.
– Auriemma (Mozzarella di bufala di Capua, 16,50 euro al kg) Via Aurelia, 382B e Via Barletta, 25 Roma.
– Minicaseificio Costanzo (Mozzarella di bufala Dop, 13,40 euro al kg, latticini di bufala e vacca) Via Lepanto, 118 Napoli.
– Antica Latteria dei fratelli Papaccioli (Mozzarella di bufala Dop, 13,40 euro al kg) Via San Pasquale a Chiaia, 20 Napoli.
[Crediti | Link: Dissapore, immagini: Scatti di Gusto, Dissapore]