Diciamocelo, la birra ci piace. E parecchio. Meno i suoi prezzi medi.
OK i birrifici artigianali, la passione, la non pastorizzazione e lo studio, ma il sogno di molti bevitori di birra, alla fine, è poterla pagare pochi euro o, perché no, pochi centesimi. Sembra impossibile, ma non lo è.
Spingendosi un po’ più lontano dai soliti luoghi, in direzione di mete esotiche e lontane, possiamo buttare giù una buona pinta, o bottiglia, anche a meno di 60 centesimi di euro.
Volete sapere esattamente dove?
Ci vengono in soccorso quelli di Thrillist stilando una lista dei 5 Paesi in cui trovare le birre più economiche del mondo. Daje.
VIETNAM
Prezzo medio per una pinta: 0.55 €.
Che cosa: la Bia Ha Noi in bottiglia è la più consigliata.
Da bere con: cá kho to, pesce gatto cotto in pentola di terracotta.
CAMBOGIA
Prezzo medio per una pinta: 0.65 €.
Che cosa: Angkor, Anchor Beer, Tiger, Cambogia Khmer Brewery.
Da bere con: un piatto di formiche rosse fritte, carne di manzo, citronella e basilico.
ETIOPIA
Prezzo medio per una pinta: 0.68 €.
Che cosa: molte birre locali tra cui scegliere, ma una delle migliori è la St. George, fresca lager, oppure la Bedele, o ancora la Meta.
Da bere con: tutta la cucina etiope, compresi i piatti tradizionali come il Doro Wat (stufato di pollo) o Yebeg Tibs (agnello alla griglia).
FILIPPINE
Prezzo medio per una pinta: o.65 €.
Che cosa: due importanti produttori dominano il mercato filippino della birra, San Miguel e Asia Brewery. Pale Pilsen o Red Horse le scelte migliori.
Da bere con: maiale. O meglio, stomaco di maiale, farcito con anice stellato e citronella. Provate anche il Sisig, un antipasto a base di guanciale di maiale e fegato.
UCRAINA
Prezzo medio per una pinta: 0.65 €
Che cosa: Lvivske, Chernigivske, e Obolon.
Da bere con: il borshch, i varenyky (ravioli ripieni), il kovbasa (salsiccia).
E a darci un ulteriore mano arriva la rivista Quartz. Che ci mette in guardia segnalandoci le nazioni in cui la birra costa di più. Se le conosci le eviti, insomma.
Ecco quindi i 5 Paesi in cui troverete le birre più care del mondo.
LIBIA
Prezzo medio per una pinta: 6.80 €
Una ragione esiste: l’alcool qui è illegale e dunque il prezzo si riferisce alle birre di contrabbando. Altrimenti dovrete accontentarvi di birre senza alcool, ma a questo punto fossi in voi berrei direttamente un bicchierone d’acqua.
NORVEGIA
Prezzo medio per una pinta: 6.55 €
Teniamo però conto del costo della vita in Nord Europa: qui tutto è decisamente più caro, così come gli stipendi sono più alti. Quindi, caro turista, non prenderti una sbronza a Oslo, a meno che a offrire da bere non sia un autoctono.
QATAR
Prezzo medio per una pinta: 5.90 €
Nonostante l’alcol qui non sia illegale, il consumo è severamente sconsigliato. In pratica, è come fosse vietato. Per questo il prezzo delle birre non è dei più abbordabili.
EMIRATI ARABI
Prezzo medio per una pinta: 4.80 €
Prezzo non troppo alto, almeno rispetto ai precedenti. Anche qui vale la stessa regola del Qatar: alcol non illegale, ma apertamente ostacolato il suo consumo. Si può acquistare una birra solo in alcuni alberghi internazionali e ciò contribuisce all’aumento del prezzo.
KUWAIT
Prezzo medio per una pinta: 4.70 €
Non molto più economica rispetto agli ultimi due Paesi qui sopra. Il discorso è pressoché simile ai precedenti: alcol meglio di no, anche se non è vietato per legge.
[Crediti | Link: The Thrillist; Quartz | Immagini: The Trillist, detroit.cbslocal.com, Flickr/Pig Sty Avenue, Stream Images, Mark]