Il video che impazza su Youtube, dove graziosi giapponesi annoiati dalla vita ordinaria del loro ufficio decidono di addobbare un’anguria con 500 elastici fino a farla esplodere, mi ha fatto pensare alle sorti del povero frutto. Guardatelo, poi però tornate qui.
È tornato di moda tutto, peschiamo a grandi mani dal passato cucina povera, tradizionale, street food, ma il cibo di strada estivo per eccellenza, lui no. Il cocomero e quindi i cocomerai si stanno estinguendo velocemente. A Milano perlomeno. Assistiamo così al girovagare di uomini e donne accaldati che ciondolano per le strade in cerca di refrigerio e trovano solo marciapiedi che si sciolgono sotto le suole delle scarpe.
In sintesi se siete in una di quelle sere in cui la calura vi attanaglia e vi viene in mente di cercare un chiosco per addentare una fettona di cocomero, magari insieme ai bambini urlanti o a uomini con la canottiera e le ciabatte di gomma, sperate di abitare vicini a uno dei 3 superstiti cocomerai milanesi.
Per capire il fenomeno dell’estinzione sono andata in cerca di un po’ di storia.
— 2001, il Comune di Milano dichiara che non saranno concesse nuove autorizzazioni.
— 2004, l’Asl chiude tre chioschi per carenze igieniche ed emette nuove disposizioni. «I chioschi devono essere in muratura o legno con pavimenti di materiale lavabile e costruiti lontano da fonti di insalubrità o insudiciamento». Devono avere «Impianti di acqua corrente potabile, idoneo sistema di raccolta dei rifiuti solidi e di canalizzazione e smaltimento dei rifiuti liquidi», non ultimi devono essere anche i servizi igienici.
— 2007, leggo sul web molti articoli che riportano numeri imbarazzanti: da 50 a 4 cocomerai.
— 2012, siamo a 7. Alcuni non sono veri e propri cocomerai, ma chioschi o chiringuitos con offerta varia di aperitivi, cene, frullati.
1) Al Chiosco – Piazzale Libia 2, Milano
Fetta di cocomero 4 euro.
2) Chiringuito La Falena – Piazza Mentana 1, Milano
Aperitivi e frullati, ma anche anguria.
3) Il Chiosco di Pippo – via Manin 9, Milano
Anguria a pezzettini, 3 euro.
4) Il Cocomeraio di Piazzale Brescia, Milano
Fetta di cocomero 4 euro.
5) L’Oasi del Fresco, da Franco – Piazza Po, Milano.
Fetta di cocomero 4 euro.
6) Sergio ed Efisio – Corso Sempione 32
Offerta varia, somiglia più ad una trattoria/chiosco, ma anche per una fetta di cocomero va bene. Sempre 4 euro.
7) Tropical Island – Bastioni di Porta Venezia – Milano
Anguria tagliata a bocconcini 5 euro. Adatto anche ad una cena.
Questi chioschi combattono con le unghie e con i denti per rimanere e vendere le fettone delle loro fresche angurie ovali (perché per inciso quelle tonde non le vedo da anni). Io sono un’amante sconsiderata del frutto e poterlo mangiare fresco fino alle 2 di notte per me è un lusso, anche se va detto che 4 euro per una fetta d’anguria o 5 euro per una già a pezzettini non è proprio poco. Dalla loro i cocomerai hanno la qualità costante, il frutto è buonissimo e forse sono 4 euro ben spesi che evitano il rischio dei cetrioloni rossi che a volte capita di portare a casa dal supermercato.
A Milano ci siamo dimenticati di qualcuno? E nelle altre città come siete messi? Ci segnalare chioschi esistenti e indirizzo?
[Crediti | Link: IlGiornale.it, TommasoFarina.com, Tastingtheworld.it, ViviMilano.it Immagine:]