AGGIORNAMENTO 2015: scopri le nuovissime 100 migliori gelaterie d’Italia
Anche in un’estate complicata come questa non ci siamo fatti mancare le discussioni sul gelato. Estate anomala, senza sole e senza la Top50 di Dissapore sulle migliori gelaterie artigianali (2011, 2013). Calma, avete atteso perché operosi come api carniche abbiamo attraversato l’Italia infilando un picco glicemico dietro l’altro. Ma alla fine ecco la classifica, e come d’uso, per complicarci la vita abbiamo esteso il numero a 100: le migliori 100 gelaterie artigianali italiane del 2014.
#50 La Svolta – Isola d’Elba [NE]
Nuovi protagonisti preparati e combattivi, in questo caso la coppia Paolo e Federica, titolo accademico in agraria per entrambi, da inserire nella nostra Top50 grazie a una gelateria fronte mare nello splendore dell’Isola d’Elba. Da segnalare i molti ingredienti locali (ricotta di pecora della Maremma, uova bio, castagne di Marciana e l’aleatico dell’isola in forma di sorbetto per scandire l’arrivo dell’autunno) e l’uso di coppette e cucchiaini biodegradabili.
Gusti consigliati: pere e cioccolato (e i gusti gastronomici: peperone, barolo chinato…)
La svolta – via Cairoli 6, Marciana Marina (Isola d’Elba)
#49 Gelateria Sartori – Milano [-2]
Istituzione del gelato milanese, per sovrappiù in comoda posizione vicino alla stazione Centrale. Da 50 anni si va al chiosco dei Sartori anche per le granite, specie alla mandorla e al limone.
Gusti consigliati: stracciatella, cassata.
Gelateria Sartori – piazza Luigi di Savoia 1, Milano.
#48 Cassia Vetus – Loro Ciuffenna (AR) [-7]
Dove meno te l’aspetti, in un classico casale toscano della provincia di Arezzo riconvertito in osteria, si trova la gelateria Cassia Vetus. Pochi gusti molto curati, con ingredienti stagionali e, quando possibile, scelte bio (latte, miele, ecc…).
Gusto consigliato: Castagna Perella del Pratomagno
Geliterraneo (Cassia Vetus) – via Setteponti Levante 18, Loro Ciuffenna AR
#47 Bandirali – Crema (CR) [-4]
Segnalare il torrone, tra i migliori d’Italia, è sempre doveroso. Ma è con il gelato proposto nella pasticceria-scrigno alle porte di Crema che Bandirali si conferma nella Top 50. Solido, con una riuscita incursione nel gelato gastronomico grazie al tortello cremasco dolce-salato. Molte proposte per gli intolleranti al lattosio.
Gusti consigliati: il torrone ovviamente, e se volete osare il Tortello Cremasco dolce-salato.
Bandirali – via Piacenza 93, Crema (CR)
#46 La Fonderia artigiani del gelato – Bassano del Grappa (VI) [NE]
Atmosfera retrò, macchine verticali e banconi a pozzetto rivestiti in legno. Un bel posto questo locale aperto di recente a Bassano del Grappa, dove il gelato è fatto con ingredienti pregiati come il latte a km zero della fattoria San Michele, seguendo procedure artigianali.
Gusto consigliato: fiordilatte
La Fonderia artigiani del gelato – via angarano 65, Bassano del Grappa (VI)
#45 C’era una Volta – Benevento [+3]
Altra gelateria emergente, questa volta del Sud, guidata da Adele Iuliano e Anna Maria Spedicato, donne intraprendenti che addestrate dal grande gelatiere pisano De Coltelli sanno come valorizzare i prodotti locali.
Gusto consigliato: ricotta al passito e fichi del Cilento
C’era una Volta – via Porta Rufina 33, Benevento
#44 Gelatauro – Bologna [-4]
Se è vero che a ogni portico di Bologna corrisponde una gelateria, non fate l’errore di entrare nella prima che capita. Puntate sul Gelatauro, per gli inglesi dell’Observer e i tedeschi di Focus la migliore d’Europa. Al netto degli eccessi Gelatauro è una sicurezza specie per i gusti classici.
Gusto consigliato: Regno delle Due Sicilie.
Gelatauro – via S. Vitale 98, Bologna.
#43 Al Soler – Zoldo Alto (BL) [NE]
Ci sarà una ragione se la Val di Zoldo, zona Dolomiti bellunesi, è conosciuta come la “valle dei gelatieri”. Veramente sono due. L’ottima ricetta del gelato zoldano e le centinaia di emigrati che l’hanno diffusa nel mondo. Vale la pena spingersi sino al Soler caffè, sedersi in un tavolino e assaggiare il gelato di chi nella valle è rimasto. Dato che siete lì, provate anche le torte raffinate, di scuola austriaca.
Gusto consigliato: crema vaniglia, anche in coppa servita con i mirtilli caldi.
Al Soler – via Pecol 119, fraz. Pecol di Zoldo Alto (BL)
#42 Al Gelatone – Palermo [NE]
Sorvolando sui cucchiaioni multicolor parliamo di Peppe Cuti, maestro del gelato palermitano, reduce da una nuova apertura vicino a piazza Sturzo, dove sono spuntate –la sobrietà non è esattamente la cifra stilistica della casa– quattro fontane di cioccolato. Veniamo al gelato. Preparato seguendo procedure impeccabili entusiasma per l’estro del gelatiere, cui si devono gusti singolari come sedano, caciocavallo o pomodoro.
Gusti consigliati: gianduiotto e melone cantalupo
Al Gelatone – via Autonomia Siciliana 96/98|via Bertolino Puglisi 93, Palermo
#41 Il gelato di Claudio Torcè – Roma [- 12]
Claudio Torcè, caposcuola del gelato gastronomico, legato ai sapori della gastronomia dalle verdure ai formaggi, ha allevato un’intera generazione di gelatieri capitolini. Nel suo ampio bancone c’è un gelato tecnico dai sapori sorprendenti, con la consueta infilata di gusti singolari ormai disponibili in otto negozi della città.
Gusti consigliati: tanti, proviamo con due: zabajone al passito di Pantelleria e taleggio, miele e aceto balsamico.
Il Gelato di Claudio Torcè – viale dell’Aeronautica, 105 |viale Aventino, 59 |via Stoccolma, 7| piazza del Risorgimento 51|viale Europa 134-136|viale Marconi 445| C.C. Roma Est|C.C. Roma Leonardo, Roma
#40 Cremeria Veneta – Brugnera (PN) [NE]
Stephane Buosi si è formato all’Università dei Sapori di Perugia e nel 2013 ha aperto a Brugnera un bel locale dotato di wi-fi libero. Bene, ma i clienti si spostano da Pordenone e dalla regione soprattutto per altro: stagionalità degli ingredienti, rotazione settimanale dei gusti, estro e creatività del gelatiere (provate il gusto sbrisolona).
Gusto consigliato: Sacher.
Cremeria Veneta – via Vittorio Veneto 54, Brugnera (PN)
#39 Agrigelateria San Pé – Poirino (TO) [-3]
Dall’allevamento delle mucche al gelato finito la filiera completa è una prerogativa delle agrigelaterie. Prima di Mura Mura, la fattoria fighetta al servizio di Grom, esisteva già San Pè, dove si coltivano fragole, pesche, albicocche, mirtilli, si vende il latte crudo e si organizzano merende per scolaresche in gita didattica. ll gelato genuino e saporito si trova anche da Eataly, a Torino e a Pinerolo.
Gusti consigliati: fiordilatte e bunet.
Agrigelateria San Pé – Strada di San Pietro di Rivetta 29, Poirino TO | Eataly Lingotto Torino | Eataly Pinerolo
#38 Gelateria Montereale – Pordenone [NE]
Bookcrossing e wi-fi libero nella gelateria dei fratelli Martin alle porte di Pordenone, evoluta poi in pasticceria con caffetteria. A fare la differenza sono la tecnologia del laboratorio e la creatività applicata al gelato con gusti riusciti come il Biscotto Pordenone, vera attrazione della festa secondo gli habitué.
Gusto consigliato: gelato al BiscottoPordenone
Gelateria Montereale – via Montereale 23, Pordenone
#37 Gori – Roma [NE]
In una scena vibrante che a gelaterie famose affianca sorprendenti crescite professionali e novità continue, Gori recita il ruolo del “porto sicuro”, trait d’union di due scuole romane, quelle del già citato Claudio Torcè e, specie nei semifreddi, di Maria Agnese Spagnuolo, proprietaria di FataMorgana, ora evoluta in una catena di gelaterie. Quando le temperature scendono l’offerta di Gori si sposta sul cioccolato.
Gusti consigliati: arachide, zenzero e cannella.
Gori Gelato – piazza Menenio Agrippa 6, Roma
#36 Pan di Zucchero – Almè (BG) [NE]
A Roland Tellini, associato ai Maestri della Gelateria Italiana, piace stupire i clienti della sua piccola gelateria in provincia di Bergamo. Gusti come polenta, risotto, patata o pesto, che meritano tutti la prova, lo hanno aiutato a farsi conoscere, noi stessi abbiamo ricevuto decine di segnalazioni. Riusciti anche i gusti classici.
Gusto consigliato: Marughino (cioccolato fondente con semifreddo alla panna)
Pandizucchero – via A. Locatelli 32, Almè (Bergamo)
#35 Il Capriccio di Carla – Roma [NE]
Dicevamo delle novità capitoline. Una arriva dal Pigneto, quartiere romano che non sarà Montmartre ma neanche più il Tor Pignattara di una volta. Ai ristorantini, pub, take-away indiani e locali per aperitivi si è aggiunta una gelateria notevole, Il capriccio di Carla (d’Ambrosio), novità della Top50 per gli ingredienti impeccabili, specie frutta e frutta secca, e per alcune proposte monoporzione che da sole valgono la visita, vedi il tiramisu.
Gusto consigliato: setteveli e babà al limoncello
Il capriccio di Carla – piazzale Prenestino 30/31, Roma.
#34 Chiccheria – Marina di Grosseto (GR) [NE]
Qualunque cosa voglia dire gelato “naturale”, il guru della specialità resta Emanuele Presenti, che sul tema ha fondato addirittura una scuola dove si sono formati decine di gelatieri. Non basta, per diffondere il messaggio ha bissato il locale di Grosseto con la Chiccheria, aperta a Villasimius in Sardegna. Il suo è un gelato estroso di “alta pasticceria”.
Gusti consigliati: affogato al caffè con meringa, e strafondente.
Chiccheria – via Piave 14/A, Marina di Grosseto|via V. Emanuele II 2, Villasimius
# 33 Macam – Novara [NE]
Il mini-manifesto di Macam parla chiaro: “qualità del gelato, sostenibilità e trasparenza”. In altre parole: studio degli ingredienti ove possibile locali, no a semilavorati e additivi, inquinamento ambientale ridotto al minuimo, dai macchinari del laboratorio all’uso esclusivo di frutta di stagione. Va in questo senso l’adesione al progetto Impatto Zero di Lifegate.
Gusto consigliato: fondente alla bufalina.
Macam – corso Italia 90, Novara
#32 Stefino – Bologna [-2]
La gelateria Stefino entra per un soffio nella nostra Top50, essendo rimasta chiusa quasi tutta l’estate per il trasloco da via Petroni alla nuova sede di via San Vitale. Stefano Roccamo continua a deliziare con un gelato devoto a ingredienti bio ed equosolidali, con molti gusti che ammiccano ai vegani. In progetto lo sbarco nei supermercati della zona con una linea di coppette confezionate.
Gusto consigliato: cioccolato con zenzero e un mix di spezie
Stefino – via San Vitale 37/A – Bologna
#31 Il Gelatiere di Sant’Agostino – Treviso [-4]
Stefano Dassiè, che da debuttante della classifica 2013 definivamo “giovanissimo e innamorato di sé”, non è stato con le mani in mano. Ha scritto un libro, è volato in Giappone per proporre un gelato che il talento ha reso subito riconoscibile. Come da copione nelle gelaterie più hip le variazioni sul tema del cioccolato sono numerose, nel banco c’è persino un gusto fatto con l’acqua Perrier.
Gusti consigliati: prosecco e cioccolato bianco con frutti di bosco
Il gelatiere di S. Agostino – via Cal Maggiore 60, Treviso | via Sant’Agostino 42, Treviso | piazza Negrelli 13, Montebelluna
#30 Cremeria Corradini – Castiglione della Pescaia [+3]
L’imprinting toscano assicurato dal latte Mugello, punto di partenza del gelato di Corradini, prosegue con altri ingredienti, vedi Chianti, Panforte e Ricciarelli, il miele dell’Amiata e i limoni dell’isola del Giglio. Si tengano lontani gli allergici alle file.
Gusto consigliato: Champagne e pinoli
Cremeria Corradini – corso della Libertà 45, Castiglione della Pescaia
#29 Gelateria di Piazza – San Gimignano (SI) [-10]
In una ipotetica gara di notorietà la Gelateria della Piazza di San Gimignano, uno dei borghi storici più belli del mondo, potrebbe giocarsela con tutti. Anche per l’entusiasmo contagioso di Sergio Dondoli che ha dato alla sua piccola bottega un respiro internazionale (c’è anche un gusto dedicato a Michelle Obama). Novità degli ultimi tempi è l’acquisto di dieci mucche di razza jersey e frisona: il latte per il gelato è assicurato.
Gusto consigliato: zabajone al Vinsanto, curva fiesole (mirtilli e ricotta).
Gelateria di Piazza – piazza Cisterna 4, San Gimignano SI.
#28 Carapina – Firenze [-13]
Si è fatto carico di svecchiare la scena di una città, Firenze, più interessata al turismo che all’evoluzione del gelato artigianale. Non contento, Simone Bonini, dopo un paio di aperture fiorentine ha portato i gusti innovativi ai formaggi e i sorbetti alcolici a Roma, nei pressi di Campo de’ Fiori, zona ad alta densità di locali degni nota. Seguiremo la sfida all’establishment del gelato romano.
Gusto consigliato: vinsanto e cantucci di Prato.
Carapina – piazza Oberdan 2 / via Lambertesca 18, Firenze | via dei Chiavari, Roma
#27 Fiordilatte – Udine [+15]
In Friuli Giancarlo Timballo è un monumento vivente al gelato, e malgrado la lunga attività continua a soggiogare i palati di mezza Italia, come notato da chiunque a Ein Prosit, appuntamento gastronomico friulano. Un gelato evergreen che fa largo impiego di erbe officinali e prodotti tipici della regione.
Gusto consigliato: non può che essere il Fiordilatte.
Fiordilatte – via Cividale 53, Udine.
#26 Gelateria Popolare – Torino [-3]
A due passi dal mercato di Porta Palazzo, è tra le migliori di una città ricca di ottime gelaterie grazie all’idea del gelato di una volta, semplice e genuino, venduto a prezzi contenuti, anzi popolari, come da insegna. Non che manchi il brivido di abbinamenti insoliti come pera e chiodi di garofano o arancio e cardamomo, tutti accumunati dall’uso dello zucchero di canna. In vendita anche latte fresco, panna e yogurt bio.
Gusto consigliato: zabajone
Gelateria Popolare – via Borgo Dora 3, Torino
#25 Carabè – Firenze [+9]
Il gelato sfacciatamente siciliano che ha conquistato Firenze. Con il curioso spin-off del Parco Carabè, un casale immerso nella campagna di Arezzo che è gelateria e centro di formazione per aspiranti gelatieri. Per non parlare delle granite, probabilmente il meglio della produzione di Antonio Lisciandro.
Gusti consigliati: mandorla e pistacchio di Bronte (venduto però con leggero sovrapprezzo)
Carabè – via Ricasoli 60, Firenze | via P.I. da Carrara 23, Forte dei Marmi | Parco Carabè, SP 7 64, loc. Piantravigne, Terranuova Bracciolini
#24 Greed – Labico (Roma) [-4]
I caparbi supporter di Dario Rossi sanno che il trasloco da Roma in provincia, a Labìco per essere precisi, non è stato un arretramento, anzi. Adesso, più radicato nel territorio, il suo è un gelato contadino proposto in una girandola di gusti, riusciti quelli salati.
Gusti consigliati: cacio & pepe, e pane e marmellata.
Gelateria Greed – SS Casilina Km 38,600, Via Europa, Labico (Roma)
#23 Capolinea – Reggio Emilia [+22]
Ancora creativi che partono correttamente dalla conoscenza del gelato classico. E da una raffinata selezione degli ingredienti: latte e uova bio, panna fresca dell’Alto Adige, zucchero di canna grezzo: banditi emulsionanti e grassi vegetali raffinati, e senza che queste scelte incidano troppo sui prezzi. Gusti molto riusciti: ricotta al fior di sambuco, albicocca e zenzero, e un piccolo capolavoro, il cremino tricolore
Gusto consigliato: cremino tricolore
Gelateria Capolinea – via Ettore Simonazzi 14, Reggio Emilia.
#22 Pastorino – Calice Ligure (SV) [-4]
Niente può fermare il vero fissato del gelato artigianale, neanche i bricchi liguri che nascondono una gagliarda gelateria dal menu sospeso tra proposte datate ma da provare (coppe, affogati) e gusti orgogliosamente liguri come il Chinotto di Savona.
Gusto consigliato: Chinotto di Savona
Gelateria Pastorino – via Vittorio Veneto 3, Calice Ligure (SV).
#21 Gelato Giusto – Milano [+7]
Giovani, carini e occupatissimi. Vittoria Bortolazzo, sintesi di grinta e competenza a prova di stess test, ha messo in fila le altre gelaterie milanesi prendendosi il primato cittadino. Elettrizzata da una passione smisurata per il suo lavoro si appresta a portare il Gelato Giusto a New York. La nitidezza e la precisione del gusto, uniti all’estro degli abbinamenti riflettono gli studi di pasticceria.
Gusti consigliati: stracciatella e le diverse declinazioni sul tema te’.
Gelato Giusto – via S. Gregorio 17, Milano | 169 9th avenue (@20th street) New York (USA)
#20 Chantilly – Moglia (MN) [+16]
Ingredienti assemblati con accuratezza, scrupolosità e precisione rifiutando le scorciatoie dei semilavorati, queste le prerogative di una gelateria impeccabile come Chantilly. Accoppiata a Moglia, in provincia di Mantova, da una signora pasticceria (anche caffetteria) che si distingue per l’uso del lievito madre.
Gusto consigliato: crema Chantilly e Regina di Cuori (allo yogurt)
Chantilly – via dell’artigianato 22, Moglia MN.
#19 Crivella gelati & dessert – Sapri (SA) [+2]
Ubiquo negli eventi gastronomici campani, Enzo Crivella torna a dilettare i palati esigenti con il meglio del gelato cilentano a casa sua, sul lungomare di Sapri, nel chiosco che fu di suo padre.
Gusti consigliati: ricotta, fichi e noci
Crivella Gelati & Dessert – corso Italia 54, Sapri (SR)
#18 Sanelli – Salsomaggiore Terme [+8]
Corrado Sanelli è il papà del gelato all’azoto in Italia. Ma non fatevi ingannare, oggi i gusti della sua piccola bottega di Salsomaggiore sono all’insegna del km zero (o quasi), con ingredienti spesso provenienti dai dintorni se non proprio dal suo prodigo orto. Tra i migliori anche nel gelato gastronomico, propone un gorgonzola e un parmigiano reggiano imperdibili.
Gusti consigliati: crema ‘Sanelli’ e sambuco alla malvasia
Gelateria Sanelli – piazza del popolo 2/1, Salsomaggiore Terme
#17 Officina del Gelo Avalon – Bolzano [+5]
Quando gli ingredienti sono di alto livello, vedi il latte di Dobbiaco, il caffè di Frasi, i frutti di bosco selvatici dei masi sudtirolesi, il risultato non può che essere un gelato pienamente appagante come quello di Paolo Coletto.
Gusti consigliati: ribes nero o fiordilatte
Officina del Gelo Avalon – corso della Libertà 44, Bolzano
#16 Golosi di Natura – Gazzo Padovano (PD) [-2]
Dalla piccola bottega di Gazzo Padovano, nulla estremo della pianura veneta, alla guida di un franchising con il marchio Golosi di Natura, per finire con la direzione tecnica del “Gelato Festival” che gira Italia e Europa. Quando si dice bruciare le tappe. Antonio Mezzalira c’è riuscito grazie a un gelato che istiga all’assaggio. Chi resiste al gusto uova e bacon su pane mantecato per ricordare un toast imburrato?
Gusti consigliati: tiramisù e limone, lime e basilico.
Golosi di Natura – via Vittorio Emanuele 22, Gazzo Padovano PD.
#15 Antica Di Matteo – Sant’Antuono di Torchiara (SA) [-2]
Gloria del piccolo centro Torchiara, sulle alture del Cilento, dove anche l’estimatore esotico si dirige paziente per assaggiare il gelato molto local (stupendi i gusti con i fichi cilentani) e super premiato del maestro Raffaele di Matteo.
Gusto consigliato: ciocciolato e fichi
Antica Di Matteo – Piazza A. Torre, 13/15 – S. Antuono di Torchiara.
#14 La Gourmandise – Roma [NE]
Piccola gelateria a Monteverde, ambiente colto con il gusto della provocazione, voglio dire, vi aspettereste il latte di capra maltese come base per il vostro gelato? Gusti che fanno strabuzzare gli occhi e si confermato al palato, vedi crema allo zafferano e noci, fiordilatte al finocchio selvatico o noce moscata alla prugna. Niente coni. Da provare le Gourmandise: deliziosi semifreddi monoporzione.
Gusto consigliato: cioccolato bianco ai mirtilli
La Gourmandise – via F. Cavallotti 36/b, Roma
#13 Albero dei Gelati – Seregno (MB) [-1]
Se un ramo dell’Albero è spuntato a New York, nientemeno, le radici restano in Brianza e anzi, crescono con la nuova apertura di Monza. Nel frattempo le amate gelaterie che hanno imposto il gelato naturale bio&giusto perfezionano quello gastronomico, con gusti curiosi come il peperone o i formaggi erborinati, serviti al piatto con pane e affettati.
Gusto consigliato: Torta Paesana
L’Albero dei Gelati – via S. Valeria 93, Seregno (MB) | via Volta 1, Cogliate (MB).
#12 Cremeria Scirocco – Bologna [-4]
Lo slogan è “gelateria creativa artigianale”. A ribadire che la fantasia è di casa, anzi nel laboratorio a vista, quando parliamo di Andrea Bandiera. Prima di tutto comunque le basi: il latte di un contadino di Budrio, a pochi chilometri dalla gelateria, e le uova con i superpoteri di Quarto Inferiore. Poi l’originalità dei gusti: pesto, cipolla caramellata, arancio con vaniglia e cardamomo.
Gusti consigliati: malaga dei Caraibi, ma bisogna provare la Sciroccata (granite, gelato e panna montata tutte assieme)
Cremeria Scirocco – via Barelli 1, Bologna
#11 Pasticceria Musumeci – Randazzo (CT) [=]
Per quanto poco conosciuto, Randazzo, in provincia di Catania, è un piccolo centro studi del gelato siciliano e delle sue tradizioni. Il maestro è Santo Musumeci, pasticcere di classe autore di un gelato da primato, tanto che se iniziamo a contare i premi ricevuti questo post diventa chilometrico.
Gusto consigliato: Pirandello (mandorla, scorza di limone e croccante di mandorla)
Pasticceria Santo Musumeci – Piazza S. Maria 5, Randazzo (CT).
#10 Alberto Marchetti – Torino [-6]
Instancabile, dopo aver marchettizzato Torino (tre i negozi aperti) spingendosi sino alla riviera di Alassio, Alberto Marchetti ha puntato la barra verso le metropoli arrivando a Roma (all’interno del caffè Settembrini) e a Milano. Tutto cercando per quanto possibile di mantenere il richiamo genuino del suo gelato.
Gusti consigliati: Bunet e il curioso Farina Bona (con una farina di granoturco, presidio Slow Food, della valle svizzera di Orsenone)
Alberto Marchetti – corso Vittorio Emanuele II 24 bis|via Po 35|via Reggio 4, Torino – via XX Settembre, 48, Alassio (SV) – via Montenero 43, Milano – Caffè Settembrini, Roma
#9 Fata Morgana – Roma [+1]
Maria Agnese Spagnuolo è “la fata”. Sempre pronta a escogitare gusti dall’amalgama apparentemente impossibile e che al contrario, grazie al gusto equilibrato, dosato, ponderato continuano a conquistare romani e non. Nel tempo ha costruito una serie di classici tra cui zabaione della fata, cioccolato Kentucky, basilico noci e miele, tutti senza glutine.
Gusti consigliati: Troppi i gusti da provare, ma un buon inizio può essere partire con le pere Belle Helene, con il Cioccolato Kentucky, la zucca coi suoi semi caramellati o Biancaneve (crema di latte con mele rosse e salsa di lamponi)
Fatamorgana – via Lago di Lesina 9 (Trieste Salario)|via Giovanni Bettolo 7 (Prati)| piazza degli Zingari 5 (Monti)| via Roma Libera 11 (Trastevere)|Via Laurina 10 (Corso)|via Aosta 3(Re di Roma)| via Tiburtina 567, Roma.
#8 Cioccogelateria Brunelli – Agugliano (AN) [-5]
I lettori di Dissapore conoscono Paolo Brunelli attraverso certe dolcissime incursioni nel suo laboratorio. Cioccolatiere, sommelier e gelatiere habitué delle posizioni alte nella nostra Top50, di recente si è fatto promotore degli ingredienti marchigiani posti al centro del suo gelato seducente, di ricerca, che porta spesso alla ribalta Agugliano, provincia di Ancona, dove ha organizzato anche un festival del gelato artigianale.
Gusti consigliati: non uscite dalla cioccogelateria senza aver provato la famosa Crema Brunelli, dove fa capolino il liquore all’anice Varnelli, di casa da queste parti.
Cioccogelateria Brunelli – Piazza Vittorio Emanuele, Agugliano (AN).
#7 Makì – Fano (PU) [+10]
Serio nel fare il gelato e nella conduzione della sua piccola bottega (non arrivate un minuto dopo l’orario di chiusura vi aspetta la serranda abbassata) Antonio Luzi è un artigiano maniaco della leggerezza, autore del gelato dal look meno dopato d’Italia. Quando si dice “naturale” e l’aggettivo non viene usato a capocchia. Gusti che migliorano di anno in anno, al pari delle granite. Da provare il sorbetto dedicato alle birre artigianali Extraomnes.
Gusto consigliato: cioccolato fondente al rhum
Makì – piazza degli Avveduti 2, Fano PU.
#6 Cremeria Gabriele – Vico Equense (NA) [+1]
E’ il gelato migliore del Sud Italia. Con schiere di fan che s’inteneriscono per il sapore amabile del gelato di Gabriele a Vico Equense, non bastassero le golosità campane con cui colma il negozio, prime tra tutte le brioche. Da sdilinquirsi in effusioni.
Gusti consigliati: limone della costiera e ricotta & fichi
Cremeria Gabriele – corso Umberto I, Vico Equense NA.
#5 Galliera 49 – Bologna [+1]
Lasciato Stefino (Stefano Roccamo, oggi proprietario di Stefino Bio) la crew di Galliera ha puntato con rinnovata vigoria su un gelato senza compromessi, fatto con ingredienti che solo a nominarli mettono appetito: cacao bio, caffè del commercio equo solidale, zucchero di canna, uova fresche, latte e panna del Sudtirolo. Ricca la scelta di gusti per intolleranti, con latte di mandorla da mandorle siciliane bio.
Gusto consigliato: crema mediterranea.
Galliera49 – via Galliera 49, Bologna.
#4 De Coltelli – Pisa [+1]
Gusti da vera avanguardia del gelato artigianale, non modaioli, fatti ogni giorno senza conservanti, aromatizzanti o coloranti di sintesi, ma anzi, con ingredienti dalla vocazione bio. Gianfrancesco Cutelli, maestro riconosciuto, è sempre alla ricerca di ingredienti top e a filiera corta come i pinoli del parco di San Rossore o il cioccolato artigianale della Tuscan Valley perché fissato con l’ecologia del cibo. Ottima proposta di granite siciliane.
Gusti consigliati: il pinolo di San Rossore (a un tiro di schioppo) e il cioccolato (il famoso De Bondt che lo rifornisce è vicino di negozio)
De’ Coltelli – lungarno Pacinotti 23, Pisa | via S. Paolino 10, Lucca.
#3 Neve di Latte – Roma [-2]
La proverbiale scontrosità di Ermanno Di Pomponio, capace di far sentire il cronista un intruso sgradito, finisce per penalizzarlo. Parla il gelato, dice lui, ma non in tutti i gusti e’ all’altezza della fama conquistata da Di Pomponio sin dalla prima gelateria romana, Il mio gelato naturale. Nel negozio, buio e un po’ imbrattato, i piccoli capolavori ci sono sempre: il sorbetto al caffè di Gianni Frasi, il cioccolato fondente Amedei, la crema fatta con uova bio griffate. Ma ‘stavolta non bastano per mantenere il primo posto della nostra Top50.
Gusto consigliato: Crema.
Neve di Latte – Via Luigi Poletti, 6 Roma.
#2 Gelateria Soban – Valenza & Alessandria [=]
In palese conflitto d’interesse, chi sei in fondo oggi senza uno straccio di conflitto d’interesse, spifferiamo da anni il grado di soddisfazione e sottile dipendenza procurata dal gelato che nostro editor Andrea Soban, gelatiere dalle scelte mai banali e i mantecatori verticali a bastone, propone in un numero crescente di negozi piemontesi. Un sapore semplice e godibile che funziona da auto-terapia nelle giornate complicate, anche se le notizie volano e le file già lunghe continuano a crescere. Facciamo così, ordino per voi: nocciola Igp Piemonte, caffè (provenienza Gianni Frasi), fondente (con il cioccolato Ecuador di Marco Colzani).
Gusto consigliato: nocciola Igp Piemonte.
Gelateria Soban – piazza Gramsci 23, Valenza (AL) | via S. Lorenzo 99, Alessandria | corso Borsalino 36, Alessandria.
#1 Otaleg – Roma [+8]
Sono serviti ripetuti assaggi durante l’estate ma alla fine Marco Radicioni si è preso il primo posto della nostra Top50. Un premio alla dedizione costante e totale per la sua bottega “acquario” dove tutto è fresco, espresso e a vista: i frigoriferi con gli ingredienti e soprattutto il laboratorio con la magnifica Cattabriga Mix 7 verticale, macchina per il gelato meccanica da stakanovisti al limite col masochismo. Ma Radicioni, che fa il gelato più volte al giorno iniziando prima dell’alba, voleva solo quella.
I gusti: liquirizia, dovete provare la liquirizia. Estrema e scura, assolutamente senza rivali. Poi con calma concedetevi le creme, i cioccolati o l’irriverente Cacio & pepe. Riposatevi. Il giorno dopo ricominciate.
Gusto consigliato: liquirizia e Vaniglia Bourbon del Madagascar con una spruzzata di zenzero
Otaleg – viale dei Colli Portuensi 594, Roma.
Non è tutto, nella Top50 edizione 2014 c’è pure il bonus, una menzione per le gelaterie dal numero 100 al 51:
#100 Vanilla Ice – corso Trieste 147, Caserta
#99 Bar Gelateria Ercole – piazza della Repubblica 18, Pizzo Calabro
#98 Sangiuda – piazza Supercortemaggiore, San Donato (Mi)
#97 Cremeria Aurelia – via Aurelia 398, Roma
#96 Cremeria Sottozero – via Sauleco 8/a, Reggio Calabria
#95 Gabrielino – via Garibaldi 3, Mattinata(FG) | corso Garibaldi 119, Foggia
#94 Accademia del Gelato – via Crispi 13, Udine
#93 Raki Sorrento – via san Cesareo 48, Sorrento (NA)
#92 Cremeria Sestri – via Donizetti 36/R (Sestri Ponente), Genova
#91 Superfrutto – Piazza A. Diaz 17, Savona
#90 Gelateria da Bepi – via Madonna della Salute 85 (Mortise), Padova
#89 Zeno Gelato e Cioccolato – piazza San Zeno 12/A – Verona
#88 Baldieri dolce e salato – piazza Giuseppe Mazzini 45, Lecce
#87 Cremeria Funivia – via Porrettana 158 | piazza Cavour1/D, Bologna
#86 Gusto Caruso – via Martiri di Dogali 3, Polignano a Mare
#85 Gelateria il Castello – via Dario Campana 1 | Piazza Cavour 11, Rimini
#84 Gelateria Mani – via Adua 66/C, Pistoia
#83 L’Essenza del Gelato – via Principe Amedeo 21/F, Torino
#82 Gelato Aresu – corso Vittorio Emanuele II 244, Cagliari
#81 Pasticceria Vacchieri – via Roma 2, Rivalta di Torino (TO)
#80 Gelaterie Vanilla – corso Magenta 69, Legnano (MI)
#79 Bottega del Gelato – via Bastia Fuori 35, Mirano (VE)
#78 Gelateria Duomo – piazza Duomo 32 (mobile)|C.C Globo center, L’Aquila|via Cataldi 146, Avezzano (AQ)
#77 Gelateria del Pigneto – via Pesaro 11, Roma
#76 Gippino – via Dante Alighieri 19, Lastra a Signa (FI)
#75 Gelateria Ortler – via Covelano 13, Silandro (BZ)
#74 I vizi degli Angeli – via Ridola 36, Matera
#73 Gelateria Cesare – piazza Indipendenza 2, Reggio Calabria
#72 Vivoli – via dell’Isola delle Stinche 7/R, Firenze
#71 Gelateria Pasticceria Trinacria – via Don Minzoni 3, Lecco
#70 Vanilla Cream & Fruit – via Palazzo di Città 7, Torino
#69 La Delizia – piazza Vittorio Emanuele 9, Belluno
#68 La Cremeria di Ferrara – via San Romano 117, Ferrara
#67 Laboratorio del Gelato – via Ugo Foscolo 11, Viareggio
#66 Gelateria de’ Neri – via dei Neri 26/R, Firenze
#65 Mastro Cianuri – via Ruggero d’Andreotto 19/R, Perugia
#64 Gelateria La Pasqualina – Almenno San Bartolomeo|via Borfuro 1, Bergamo|Porto Cervo|via De Amicis 44, Milano
#63 Gelateria Amedeo – via Alberghi, Catanzaro
#62 Gelateria Scian – via Sclavons, Cordenons (PN)
#61 Perchè no? – via dei Tavolini 19, Firenze
#60 La Gelateria della Musica – via Giovanni Enrico Pestalozzi 4|via Abamonti 2, Milano
#59 Gelateria Godot – via generale Domenico Piva 1, Rovigo
#58 Gelateria Serafini – via Cembre 27, Lavis (TN)
#57 La Bottega del Gelato – via Giovan Battista Pergolesi 3, Milano
#56 Gelateria Fiore – via Toti 1, Suzzara (MN)
#55 Casa del Gelato – Rio Terrà delle Botteghe 36, Caorle
#54 Gelaterie Bruno – piazza del Popolo 1, Antrodoco (RI)
#53 Mela e Cannella – via Oderisi da Gubbio 71, Roma
#52 Crema Gelato e Cioccolato – via Cavour 81/83, Subiaco (Roma)
#51 Caffè Sicilia – corso Emanuele III 125, Noto (SR)
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