Un film bellissimo, il migliore. Un film inguardabile, il peggiore. Come dire che Julie & Julia, al cinema dal 23 ottobre, è la metà di un grande film. La metà che la regista Nora Ephron (C’è posta per te) ha ricavato da My Life In France, autobiografia del 1961 di Julia Child—”la donna che ha insegnato agli americani come si cucina”. La metà interpretata da Meryl Streep, una Julia Child appassionata, dal sorriso contagioso, determinata a trovare la sua vocazione in un periodo in cui alle donne non era richiesto.
Susan Spungen, la food-stylist di Julie & Julia, insegna la preparazione di alcune ricette all’attrice Amy Adams, che interpreta la parte di Julie Powell.
La metà superflua, malvista dai critici americani—e a sorpresa, perfino dai foodblogger—racconta Julie Powell, l’impiegata americana che per un anno ha cucinato ogni ricetta del libro di Julia Childs, Mastering the Art of French Cooking, mostrando il risultato nel suo blog. Idea diventata prima un libro, e dopo questo film. La Julie del film non è il tipo di persona che cresce con il desiderio di essere Julia Child, attrezzata con un genuino entusiasmo per il cibo. Ma una donna che cerca nella cucina una disperata via di fuga dalla sua vita.
Julia Child/Meryl Streep prepara un’omelette nella scuola di cucina Cordon Bleu. I veri autori dell’omelette, tra un pausa e l’altra della scena, sono stati i cuochi dello staff di Susan Spungen. A destra, l’oca in crosta perfettamente decorata con gli stampini da cucina trovati dalla food-stylist in un piccolo negozio vicino al set.
Aspettavamo l’arrivo nei nostri cinema di Julie & Julia anche per un altro motivo. Parlare insieme di una professione poco nota in Italia, il food-stylist. Il nome inglese non aiuta ma un food-stylist si occupa di rendere l’aspetto del cibo il più attraente possibile. Un lavoro di preparazione che precede lo scatto per una rivista di cucina, l’inquadratura per un film, la ripresa per uno spot pubblicitario.
Anche trovare il raro formaggio francese mangiato dai commensali in questa scena (un raro brie, l’Edel de Cleron) , fa parte dei compiti di una food-stylist.
Susan Spungen è la food-stylist che ha curato la cucina cinematica di Julie & Julia. Come dicono queste fotografie, dobbiamo a lei, che da molti anni lavora per le riviste della conduttrice televisiva Martha Stewart, i molti miracoli che vedremo nel film. Quel genere di film in cui le cose mangiate dagli attori contano più degli attori stessi.
Per rendere più cremosa la meringa osservata da Meryl Streep, Susan Spungen ha preparato la ricetta della meringa svizzera.
Qualche food-stylist tra i lettori di Dissapore può raccontarci i retroscena di questa professione? Oppure, ci sono ci sono food-stylist che meritano la nostra attenzione?
Fotografie di Jonathan Wenk/Columbia Pictures