Abbiamo già detto che il mondo dei cuochi casalinghi si divide in due categorie senza sfumature: Sì al Bimby /Bimby manco morto.
Abbiamo aggiunto che il successo inarrestabile dell’elettrodomestico ci ha dato da pensare, di fanboy è pieno il mondo, ma vorrà pur dire qualcosa se perfino gli chef stellati ne hanno uno in cucina (e mica so’ scemi quelli).
Per questo è stata una sorpresa, anche scioccante per certi versi, scoprire che il Bimby, commercializzato nel resto del mondo col nome di “Thermomix”, ha causato un’infinità di problemi alla Vorwerk a causa di incidenti domestici provocati dai due modelli, il T31 ed il TM5. Incidenti la cui gravità ha indotto l’azienda che fabbrica il robot d cucina a svolgere una campagna di richiamo di questi prodotti in Australia, pur rifiutandosi di chiamarla così.
I casi sono stati raccolti e documentati dall’associazione a tutela dei consumatori CHOICE, che ha illustrato in dettaglio ben 87 incidenti domestici, generalmente riguardanti ustioni, avvenuti tra il 2014 ed il 2016 in Australia, di cui 18 di entità così grave da richiedere l’ospedalizzazione per la cura delle ferite riportate.
La causa principale? Il coperchio del Bimby si era svitato facendo schizzare fuori i liquidi bollenti contenuti all’interno della ciotola.
Oltre alle gravi lesioni subite dai consumatori, continua il portavoce di Choice, Worwerk avrebbe tenuto una condotta non particolarmente consona quando, informata degli incidenti, ne avrebbe sbrigativamente liquidato buona parte come mero “errore umano” (“user error”), facendo ricadere la responsabilità degli incidenti sugli utilizzatori stessi.
Gli incidenti documentati da Choice, in particolare i 18 casi che hanno richiesto cure mediche ospedaliere sono molteplici ma riconducibili essenzialmente allo svitamento del coperchio superiore che in molti casi è stato letteralmente scagliato via dal corpo macchina, a volte con il motore ancora in funzione, facendo schizzare il contenuto bollente su viso, collo, torace, braccia e mani dei consumatori fino alla distanza di un metro.
Infine, viene riportato anche un comportamento encomiabile, da parte di un consumatore danneggiato: in quel caso, il cliente che ha subito i danni e le lesioni ha rifiutato di procedere contro la ditta produttrice del Bimby perché “il rappresentante che mi ha venduto la macchina è un amico”.
Se non è vera amicizia questa.
[Crediti | Link; Delicious, Choice, Dissapore]