2010 | I post più e meno letti dell’anno, cosa avete cercato su Dissapore e altro

2010 | I post più e meno letti dell’anno, cosa avete cercato su Dissapore e altro

Vorrei aver scritto cazzilli palermitani più spesso e se è per questo pure casatiello napoletano, pasta di zucchero (?), tiramisù alle fragole e le altre “ricette di crescente popolarità” nello Zeitgeist di Google (traduzione: la lista dei termini più esplorati dell’anno). Su Dissapore invece, le parole che avete cercato di più sono… Beh, date un’occhiata, come già nel 2009 trovate anche i post più cliccati (non necessariamente i migliori, solo i più popolari) e meno cliccati (non erano brutti, diciamo che li avete fraintesi), le città più attive, i commentatori più frequenti, tutti gli editor. Divertitevi!

I 10 POST PIU’ CLICCATI DEL 2010.

1. Riusciranno i macaron di Ladurée a conquistare Milano? “Apertis verbis: amo i macaron. Che secondo voi fa più ridere come cosa in sé o in quanto associata a persona senza evidenti incertezze sessuali?

2 . Nei peggiori bacari di Venezia (cit.) dove mangiare con poco si può. “Per niente facile mangiare a Venezia. Se escludiamo uno o due ristoranti esclusivi, e qualche trattoria comunque costosa, mangiare fuori è spesso deludente“.

3. Quanto costa il vestito di carne di Lady Gaga. Meno di quanto pensate. “Da che mondo è mondo, il modo più cheap di mettersi in mostra è far vedere un po’ di carne. Ma per qualcuno, l’altra sera, agli MTV Awards 2010, Lady Gaga ha esagerato“.

4. Da McDonald’s arriva McItaly, panino italiano al 100% a cominciare dal nome. “Se un ministro leghista delle politiche agricole fa da testimonial a McDonald’s, addentando per i fotografi il nuovo panino McItaly spalla a spalla con l’AD italiano dell’indisponente catena di fast food, significa che nessuno gli ha spiegato la differenza tra un ministro spiritoso e uno ridicolo“.

5. Guida Michelin 2011 | La diretta. “Sono in una piccola sala del Principe di Savoia di Milano, sto per conoscere i risultati della Guida Michelin 2011, e sono qui per dirveli DAL VIVO“.

6. Patanegra. Una guida al prosciutto più caro del mondo. “E’ ufficiale, da oggi il prosciutto più caro del mondo esiste. Trattasi di sette chili di maiale nero spagnolo allevato in Extremadura, venduti a 1.800 sterline da Selfridges, a Londra“.

7. Scoprire dalla guida Roma del Gambero Rosso 2010-2011 che Gabriele Bonci non è incluso nel meglio di Roma. “Questi sono i risultati della Guida Roma del Gambero Rosso 2010/2011 arrivata alla ventunesima edizione e presentata ieri con quasi 3 mesi d’anticipo rispetto al solito“.

8. Il vangelo della bistecca perfetta, ultima parte. Come si cuoce la carne. “Carne dura, carne tenera. Capire il perché diventa sempre più complicato. Carne cruda che sembra tenera come burro ma una volta cotta diventa impossibile da masticare“.

9. Quanto costa aprire un ristorante oggi? “Aprire un ristorante oggi è un’idea così deliberatamente autopunitiva che chi ci pensa andrebbe spedito in analisi prima che faccia sera“.

10. La carne più buona di Roma | 8 macellerie da clonare. “Dove lo sfogano, gli onnivori, il piacere di ribellarsi al fremito di perbenismo (vegetariano) ispirato dal gatto in umido di Beppe Bigazzi? Che domande, in macelleria“.

I 10 POST MENO CLICCATI DEL 2010.

1. C’è un limite al buddismo con cui abbiamo ignorato Simone Rugiati dopo l’Isola dei famosi. O dello “Show Cucching”. “Che il nostro buddismo sia messo a verbale. Quale? Il buddismo zen con cui abbiamo taciuto ogni gesto dello sciòscef Simone Rugiati dopo la partecipazione all’Isola dei Famosi“.

2. A tavola con i PEU [Piccoli Esseri Umani]. “Sono sempre stato a disagio con i PEU [Piccoli Esseri Umani]. Forse a causa della mia scarsa attitudine alla lallazione“.

3. Problema. Sono gastrofanatico, cosa faccio a Natale e a capodanno? “Va bè, a Natale qualcosa bisogna fare. E mangiare. Visto che quel giorno non si può andare tipo a cerali da asporto“.

4. Il vino è sempre stato un mistero per me. Così tanto potere, e così poco sex appeal. “Gary Vaynerchuk poteva restare un anonimo venditore di successo, ma nel 2006 ha iniziato il suo video blog, Wine Library TV“.

5. Eataly: Il Cambio. “Letto il titolo? No, non dovete allontanarvi mestamente con l’aria rassegnata di chi ha appena saputo che Oscar Farinetti vuol vendere a McDonald’s la Disneyland del gourmet“.

6. Tassare il fast food e’ giusto? Chiederselo. “Vincere facile, si chiama. Che non è una cosa elegante…”.

7. McChavez. “Per spezzare le reni a McDonald’s, il colonizzatore odiato da ogni compañero, Hugo Chavez, ha inaugurato nei giorni scorsi il primo fast food della catena di stato Comerso…”.

8. Rosarno: braccia (nere) rubate all’agricoltura. “Se vi sentite stanchi del solito tran-tran e volete spezzare con qualcosa di nuovo, perchè non provate con un breve periodo di lavoro in campagna?…

9. La frase del giorno | Ogm revolution. “Attraverso le parole del suo consulente, lo scienziato John Beddington, il governo inglese ha mandato un chiaro segnale pubblico…”.

10. Capodanni d’Italia. “Vorrei cantare insieme a voi in magica armonia (Cit.). Buon anno dalla squadra di Dissapore…”.

CITTA’ PIU’ ATTIVE

1. Milano, 2. Roma, 3. Torino, 4. Napoli, 5. Firenze, 6, Bologna, 7. Padova, 8. Genova, 9. Brescia, 10. Pescara.

TENDENZE DI RICERCA.

I termini più popolari. 1. Dissapore, 2. Guida Michelin 2010, 3. Alessia Marcuzzi, 4. Dissapore.it, 5. Belen Rodriguez, 6. Dissapore.com, 7. Lady Gaga vestito di carne, 8. Fulvio Pierangelini, 9. Eataly New York, 10. Cucina molecolare.

I locali più popolari. 1. Sud, 2. Pizzarium, 3. Sforno, 4. Ratanà, 5. Il Consorzio, 6. Locanda Mariella, 7. La Fucina, 8. La scaletta, 9. El Bulli, 10, Il Consorzio.

Gli chef più popolari. 1. Fulvio Pierangelini, 2. Gabriele Bonci, 3. Arcangelo Dandini, 4. Maurizio Santin, 5. Rocco Iannone, 6. Mauro Uliassi, 7. Massimo Bottura, 8. Pietro Leemann, 9. Ferran Adrià, 10. Gianfranco Vissani.

Le guide più popolari. 1. Guida Michelin 2010, 2. Guida Michelin 2011, 3. Guida Espresso 2011, 4. Guida Gambero Rosso 2011, 5. Osterie d’Italia.

I cibi più popolari. 1. Macaron, 2. Pata Negra, 3. Mozzarella, 4. Mozzarillo, 5. Arrosto di maiale, 6. Cbo, 7. Cacio e pepe, 8. Datteri di mare, 9. Insalata russa, 10. Compressione di pasta e fagioli.

I negozi più popolari. Eataly New York, Ladurée Milano, Eataly Roma, Scaturchio Napoli, Macelleria Motta, Inzago (MI).

I libri più popolari. 1. Lo chef è un Dio di Ilaria Bellantoni, 2. Pane e bugie di Dario Bressanini, 3. Regali golosi di Sigrid Verbert.

I giornalisti gastronomici più popolari. 1. Eleonora Cozzella, Daniele Cernilli, Marco Bolasco, Stefano Bonilli, Enzo Vizzari.

I personaggi più popolari: 1. Alessia Marcuzzi, 2. Belen Rodriguez, 3. Lady GaGa, 4. Antonella Clerici, 5. Elisa Isoardi, 6. Oscar Farinetti, 7. Benedetta Parodi, 8. Luca Zaia, 9. Matteo Renzi, 10. Dario Bressanini.

COMMENTI

Maggior numero di commenti: 1. Lorenzo Ziani (nei suoi innumerevoli travestimenti), 2. Marco Lungo, 3. Eggi, 4. Gianluca, 5. Fante.

Commentatori che se ne sono andati: Chef Claude, Enzo Vizzari, Eggi, Luciano Pignataro, Vignadelmar (e chissà quanti altri). Aggiornamento: Dario Bressanini.

Commentatori che se ne sono andati ma sono tornati: Enrico Marsili.

Commentatori cui abbiamo chiesto di andarsene: Alfredo, Vincenzo Pagano, Giancarlo Maffi.

EDITOR.

Nuovi Collaboratori: Lorenza Fumelli, Marco Baccanelli, Barbara Mei, Manuele Berti, Marco Lungo, Francesca Barreca, Sara Porro, Alexandra Asnaghi, Giampiero Prozzo, Mauro Z_Z, Don Pasta, Monica Assari, Carla Dalmas, Chiara Tacconi, Elisa Ceccuzzi, Enrico Sola, Elena Di Luigi, Ilaria Bellantoni, Luisa Valeriani, Massimo Bottura, Massimiliano Tonelli, Michelangelo Fani, Oscar Farinetti, Roberto Pinton, Sara Bardelli, Silvia Fratini, Terry Nesti. Aggiornamento: Gianfranco Lo Cascio, Tavole romane.

Collaboratori che se ne sono andati: Maurizio Cortese, Stefano Caffarri, Kapakkio, Leonardo Ciomei, Fabrizio Scarpato, Dan Lerner (?) Aggiornamento: Cristina Cortese, Mariachiara Montera.

Collaboratori che sono rimasti. Antonio Tomacelli, Alessandro Morichetti, Fiorenzo Sartore, Andrea Gori, Mauro Mattei, Francesca Ciancio, Giulia Graglia.

Grazie a tutti.

[Crediti | Immagini: Frizzi frizzi, Welness Cucina, Achille Castiglioni, Dirjournal]